Questo video mostra quali settori tra le attività dell’uomo sono i più inquinanti e come questi numeri cambino con il passare degli anni.
A seguire condivido due articoli che amplificano gli allarmi dell’ONU.
Un morto ogni 5 secondi, Onu: l’inquinamento atmosferico è un crimine contro l’umanità.
L’allarme ONU: L’inquinamento causa un quarto dei morti e delle malattie nel mondo.
Il rapporto sul Global Environment Outlook (Geo), su cui hanno lavorato 250 scienziati provenienti da 70 paesi per sei anni, mette in luce anche un crescente divario tra Paesi ricchi e poveri.
Rai news
Le politiche mondiali dovrebbero non suggerire linee guida (raramente rispettate) ma intraprendere un vero e proprio cambiamento sistemico per far fronte alla problematica per cui l’uomo, per sopravvivere, debba per forza inquinare.
Blocco del traffico per smog, il direttore del CNR: “Il fermo alle auto non serve, le misure dei sindaci sono inutili”.
Repubblica
Zero emissioni nette di CO2 dell’industria pesante entro il 2050. Si può?
Huffingtonpost
Di seguito condivido articoli, immagini e video riguardanti alcune azioni che hanno contribuito a intitolare questo articolo per il blog Ambientiamoci L’umano è il più pericoloso virus della Terra.
47 navi da crociera inquinano 10 volte di più di tutte le auto d’Europa.
Ogni click su Google inquina: quanto???
Rifiuti abbandonati lungo le strade.
Seppur le politiche e le grandi manovre stentino a farsi presenti, sono tante le innovazioni, le associazioni e i gruppi di cittadini che si adoperano per la salvaguardia dell’aria che respiriamo e i luoghi che viviamo.
Ovviamente questo non basta. Sono i decisori politici che dovrebbero far si che queste problematiche siano risolte con soluzioni pragmatiche in primis e preventive poi.
Ecco una rete che ha l’obiettivo di condividere strumenti, capacità ed energie per migliorare la qualità dell’aria in Italia.
https://www.facebook.com/cittadiniperlaria/
I primi pannelli pubblicitari che assorbono lo smog.
Questo bambino si reca tutti i giorni sulle spiagge della sua città per ripulirle dalla spazzatura.
Nicola Mura
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