La Sardegna in cucina. La zuppa gallurese

Per 4 persone di buona forchetta

Difficoltà: facile

Tempo: 10 minuti di preparazione più 30 minuti di cottura e 40 minuti per il brodo

Pensato per: onnivori – variante vegetariana

Ingredienti brodo

  • 3 patate gialle
  • 5 carote
  • 2 cipolle
  • 2 spicchi di aglio
  • q.b. sale
  • ½ mazzo di sedano
  • 300-500 gr di carne di pecora da bollito (per i vegetariani si può semplicemente fare un buon brodo saporito senza carne)
  • 2 pomodori tondi
  • q.b. acqua

Ingredienti zuppa

  • 10 circa fette di pane raffermo (possibilmente civraxiu o pani carasau)
  • q.b. pepe nero
  • 300 gr pecorino stagionato grattugiato
  • 500 gr di casizolu o formaggio peretta grattugiato (cacio cavallo)

*CURIOSITÀ: La zuppa gallurese, come già dice il nome, è un piatto tipico della Gallura. Esistono due versioni della zuppa: rossa o bianca. Io personalmente preferisco la seconda e quindi oggi ve la propongo. Come la maggior parte dei piatti della cucina sarda di tutti i giorni (quella davvero tradizionale), la zuppa gallurese è un piatto povero che riuniva tutti quegli ingredienti di rimanenza perché – come si dice – “non si butta mai niente”! Altri piatti come su pani fratau o su pani indorau hanno alla base il pane raffermo.

Preparazione

  1. Preparare il brodo facendo prima rosolare le verdure in un filo di olio, aggiungere la carne perché si insaporisca un po’ e dopo circa 2/3 minuti aggiungere l’acqua e portare a ebollizione. Io generalmente uso la pentola a pressione. Dopo l’ebollizione lasciare cuocere per circa 30/40 minuti (dipende dal pezzo di carne e dalla quantità). Io sconsiglio sempre il dado preparato perché contiene troppo sale e perché ci vuole davvero poco a insaporire con ingredienti freschi un buon brodo.
  2. Tagliate a fette il pane. Le fette non devono essere troppo fini perché se il pane è molto secco si spacca. Se non avete in casa né civraxiu né pani carasau, potete usare pane come l’insemolato.
  3. Mischiate i due formaggi grattugiati e aggiungete con una generosa spolverata di pepe nero.
  4. In una terrina disponete le prime fette di pane in modo tale da coprire la superficie. Versate sopra il brodo colato inzuppando bene le fette e poi cospargete di formaggio.
  5. Ripetete l’operazione creando almeno un altro strato. Concludete con abbondante formaggio in modo che si crei uno strato omogeneo.
  6. Infornate a 180° con forno statico caldo per circa 30 minuti. Quando si sarà formata una bella crosta di formaggio dorata, saprete che è pronto!
  7. Gustatevi la zuppa gallurese e accompagnatela con un buon bicchiere di cagnulari. E come secondo avete il vostro bollito di pecora.
  8. Se vi rimane del brodo, congelatelo e tenetelo per le prossime volte. Con quello potreste cucinarvi una buona fregola ai funghi!

Buon appetito!

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